Una trentenne trapiantata a Milano, ama la fotografia digitale artigianale e creativa, la buona musica e la danza. Scrive di vita notturna, fenomeni culturali urbani e metropolitani. Scrive anche altre cose ma indubbiamente meno appealing e svagate.

Monday, August 11, 2008

Ladaki stories

gJulley
parole universale che in Ladako si usa per dire ciao arrivederci buongiorno grazie buonanotte etc
quindi se incotnri qualcuno e' sempre una serie di Juley (scrito anche in modi diversi) e non si sbaglia mai.

le giornate ladake trascorrono, abbiamo fatto un trekking (dormendo a 4500 e passa) e soffrendo tra altitudine e tempo che si e' anche tirato in grandine con tutto bianco attorno...rob de matt....
cmq il trekking significa essere viziati dai tipi (Lam Chung, rex e il caballero tenebroso) con cene e altro.
Poi un afigata i pub di alta quota quota sotto una tenda ti ritrovi con escusrionisti di ogni dove e condividi noodle soup e maggy soup.
Oggi abbiamo vivistato altri Gompa, visto uno...visti tutti....suona brutto ma un po' e' vero...

Carramba che sorpresa, nel trekking ho trovato un'amica di Flowers di Mestre...ehehehe...piccolo mondo....

capitoli a parte, meriterebbero lo shopping - qui e' tutto bellissimo e nesuna cineseria.
la lentezza devastatanet, al ristonrante tibetano - in cui eravamo solo noi - un'ora di attesa per mangiare i delizioni Momo al vapore...
al nostro caffe' Desert rain , 40 minuti per tre caffe' (buonissimi....ma sempre 40 minuti...).

ci vuole pazienza e tante chiacchere da condividere nell'attesa.

la musica. nella guesthouse dove eravamo, ogni mattina in filodiffusione c'era Hom mani mani padma home mani mani tam..... per ore e ore......
anziche' rilassare, un po' stressa...

ieri al ritorno dal trekking, in mezzo al niente, il nostro cuoco ha incontrato una sua cugina che ci ha ospitato per un po' offrendoci il te piu' terribile che abbia mai bevuto, fatto con latte, sale e burro, tutto shakarato....
sara' per quello o per il teh le che sciure che raccolgievano lerba ci hanno offerto in mezzo a i campi o al grano tostato offerto dalla sciura alla finestra...che poi non ho dormito la notte.
cmq sonopazzeschi...un'ospitalita' del genere non sappiamo nemmeno cosa significhi noi....abbiamo solo che da imparare....

julley julley

2 Comments:

Anonymous Anonymous said...

ciao,ho trovato il tuo blog cercando informazioni sul ladakh.grazie anche a te ho deciso di farci un salvo verso fine mese,primi di settembre. Volevo chiederti se quell'accenno alla cacca che hai fatto nel p.s. sta ad indicare che non è posto molto pulito. È il caso che mi porti qualche farmaco anti dissenteria? Grazie e continua a scrivere. A.

8:54 PM

 
Anonymous Anonymous said...

ciao, come l'anonimo qui sopra anche io sono alla ricerca di info sul Ladakh...com'è? bello come lo descrivono?...però anche io avevo notato qualche giorno fa quel riferimento alla cacca che mi aveva inquietato un pochino! sai, sono un po' delicato di stomaco..però ora non lo vedo più...come mai? non mi fare brutti scherzi eh... :-) comunque complimenti per il blog..è davvero carino!!aspetto nuovi racconti....
buona vacanza. F.

12:29 AM

 

Post a Comment

<< Home