Daylife and Nighlife in the city

Domenica (prefesta....perchè domani qui si festaggia la Pentecoste - con pellegrinnaggio Dakar-Popenguine, mentre la settimana scorsa si è festeggiata l'Ascensione...per essere un paese in cui la comunità cattolica è tra il 3-5% della popolazione...) (la spiaggia dei Marabut - con Lia and c.; pescetto al tramonto da Chez Fatou; il mercato del pesce; la Gardaland locale ect...che sarebbe da giocarci ad "Apri l'Occhio"...per chi ci conosca il gioco )







Kaay Fecc 2009
Festival international de danse qui se déroule tous les deux ans… Cinquième édition du 30 mai au 5 juin 2009.

De Rerum Africanorum - Get Fit

Alcune noticine e appunti.

La prima. Non è che madre natura sia stata proprio cosi totalmente discriminante tra tubab (bianchi) e non tubab. La buona base di partenza c'è, questo è vero, ma qui c'è un culto del fisico che fa concorrenza al nostri fitness club.

Basta guarda cosa succede lungo la corniche che costeggia Dakar (o come mia mamma mi ha detto oggi al telefono..."allora come va a Dachau?"....da io e mia sorella a sbregarci dalle risate) e l'oceano.
Squadre di Rocky Runners e palestrati outdoor che a tutte le ore - non avendo evidentemente di meglio da fare - curano almeno il proprio look.
E noi passeggiatrici della corniche non possiamo che plaudire e apprezzare.

Wolof - Petit lexique de base

Bonjour Salamaleikum
Comment vas-tu ? (que fais-tu) Na nga def
Je vais bien (je suis là seulement) Maa ngi fii rek, Maa ngi sant
As-tu la paix ? Mba jam nga am
La paix seulement Jam rek
Comment va la famille (où sont les gens de la maison) ? Mba waa ker gi jam (ana waa kër ga)
Ils vont bien (ils sont là -bas) Gnu ngi sant Gno nga fa
Merci Dieureudieuf
Oui Waw
Non Dedeet
Qu’est-ce que c’est ? Li lan la
Viens ici Kay fii
Attends Kharal
Tiens Am
Au revoir (à demain dans la paix) Ba suba ak jam
A la prochaine, si Dieu le veut Ba beneen yoon, inch Allah
Je m’en vais Maa ngi dem
Je suis repus Sour naa
Combien (le prix) Niata la
Baisse le prix Wañi ko

Click

una sera di inizio di maggio ero al Frida con Modou che scortava una micro-ghenga di Calabresi - fotografo, operatore e studiosa - in partenza la sera stessa per il villaggio (Beud Dieng).
Ieri vado a un seminario a cui partecipa un collega romano in trasferta. dopodichè andiamo al suo hotelito, l'Oceanique, e nel baretto dell'albergo chi ti trovo - in attesa di ripartire per l'Italia? la micro-ghenga calabrese....

E il cerchio si chiude....

Vincenzo - ribattezzato Elaji dal capo villaggio - racconta entusiasta del dono naturale per l'inquadratura, il movimento, la presa diretta che ha sperimentato con alcuni boyz del villaggio. E non è improbabile che tra un paio di mesi non si veda un centro di sperimetazione foto-video là-bas...

a tal propò mi viene in mente il progetto di quella fotografa - partita con l'idea di fare un reportage sulle prostitute dei bordelli di Kolkota - ed è finita con il mettere delle macchine fotografiche in mano ai bambini di strada. e da li è nato il progetto.
http://www.kids-with-cameras.org/calcutta/

Terrain_001

Naga Deff

tornata da Popenguine, Keur Madiabel, Baba Garage e Khombole.
Quasi ogni foto - o superggiù - racconta storie e intrecci e riverberi che richiederebbero molte parole - quindi tempo - per essere giustamente tracciate.
Per il momnto mi limito a lasciare le immagini senza didascalia, a voce magari completerò.