Una trentenne trapiantata a Milano, ama la fotografia digitale artigianale e creativa, la buona musica e la danza. Scrive di vita notturna, fenomeni culturali urbani e metropolitani. Scrive anche altre cose ma indubbiamente meno appealing e svagate.

Thursday, January 15, 2009

2009 rocks

L'anno è chiaramente iniziato, con un'aria che odora di malessere diffuso, a quanto pare.
Ma. Primo elemento di reazione, questa canzoncina per affontare la dipartita dal letto ogni mattina. Pare che funzioni, soprattutto se si riesce a cantare il testo in contemporanea:



e propongo anche una vecchia canzone - motivetto che mi ha accompaganto durante le vacanze - sempre come inno al 2009:



Dopodichè, la parola del 2009.

A capodanno, cosa mai successa prima, mi sono lanciata nella perigrosa accensione e nel successivo impavido lancio di ben due-mini-ciccioli insieme (quei fastidiosi petardi che fanno solo casino, stordiscono e niente altro). Evento che ha subito segnato il 2009 come ANNO ARDITO. Osare, rischiare, ardire.

Tra i suggerimenti cinematografici, sicuramente come migliori film del 2008 confermo la scelta SlumDog Millionaire e Valzer con Bashir. E anche l'esclusione di Gomorra.

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